Avete mai pensato di sposarvi in un trullo? Parliamo oggi di questa nuova tendenza per i matrimoni del 2016.
Per quanto riguarda i trulli, molto caratteristici in Puglia, sono antiche costruzioni in pietra a secco, coniche, di origini tipiche ed esclusive della zona centro-meridionale.
Tra le costruzioni più belle e caratteristiche, abbiamo la chiesa di Sant’Antonio di Alberobello, in provincia di Bari, la quale è davvero unica, costruita nel XX secolo da uno degli ultimi mastri trullari ancora attivi nella cittadina.
È definita “a trullo”, perché ottenuta dalla sovrapposizione e dalla congiunzione delle strutture architettoniche proprie del trullo. La sua architettura è tipica della sola zona alberobellese, e in tutta l’area è l’unica chiesa con questa conformazione. È stata innalzata in pochi mesi ed aperta al pubblico nel giugno del 1927. Rappresenta l’appendice estrema del Rione Monti e sorse, secondo la tradizione, come simbolo di lotta contro le altre religioni. Il Rione Monti, sovrastato dalla Chiesa-trullo, su cui si erge una cupola conica alta 21,50 metri, dal dicembre 1996 è stato dichiarato dall’UNESCO Patrimonio Mondiale dell’Umanità. La Chiesa ha subito un completo restauro nel 2004, che l’ha resa ancora più particolare e luminosa. Peculiarità, oltre le pareti, anche l’ambone e l’altare in pietra viva, che rendono il tutto ancora più unico.
La Chiesa di Sant’Antonio è perfetta per incarnare l’idea di unicità di un evento, proprio perché unica in tutto il mondo. Si presta molto bene per ogni tipo di allestimento, dal più rustico al più sofisticato, dal bianco al coloratissimo. I colori chiari delle pareti e le grandi volte del soffitto permetteranno di dare libero sfogo alla fantasia. Anche se piccola, molto accogliente, è ideale per una cerimonia intima e sentita, da vivere attimo dopo attimo.
È definita “a trullo”, perché ottenuta dalla sovrapposizione e dalla congiunzione delle strutture architettoniche proprie del trullo. La sua architettura è tipica della sola zona alberobellese, e in tutta l’area è l’unica chiesa con questa conformazione. È stata innalzata in pochi mesi ed aperta al pubblico nel giugno del 1927. Rappresenta l’appendice estrema del Rione Monti e sorse, secondo la tradizione, come simbolo di lotta contro le altre religioni. Il Rione Monti, sovrastato dalla Chiesa-trullo, su cui si erge una cupola conica alta 21,50 metri, dal dicembre 1996 è stato dichiarato dall’UNESCO Patrimonio Mondiale dell’Umanità. La Chiesa ha subito un completo restauro nel 2004, che l’ha resa ancora più particolare e luminosa. Peculiarità, oltre le pareti, anche l’ambone e l’altare in pietra viva, che rendono il tutto ancora più unico.
La Chiesa di Sant’Antonio è perfetta per incarnare l’idea di unicità di un evento, proprio perché unica in tutto il mondo. Si presta molto bene per ogni tipo di allestimento, dal più rustico al più sofisticato, dal bianco al coloratissimo. I colori chiari delle pareti e le grandi volte del soffitto permetteranno di dare libero sfogo alla fantasia. Anche se piccola, molto accogliente, è ideale per una cerimonia intima e sentita, da vivere attimo dopo attimo.
Gli sposi che scelgono una location come questa vogliono un evento speciale, che racchiuda il fascino della tradizione unito alla meraviglia dei dettagli che sorprendono.
