martedì 21 febbraio 2017

Come trasformare un gadget in uno strumento di comunicazione: i portachiavi personalizzati

Portachiavi personalizzati: non solo testo, ma foto ed altre idee

Idee per gadget fuori dal comune. Come rendere i portachiavi unici e personalizzati

I gadget come strumenti di comunicazione
Il termine “gadget” in genere viene usato per indicare dei piccoli oggetti - accessori di cartoleria, piccola elettronica, ecc. - che possono essere personalizzati con i colori e il logo di un brand, ed essere regalati a clienti e partner. La funzione dei gadget, diffusissimi dagli anni 90’ in poi, è stata quella di promozione pubblicitaria. I portachiavi personalizzati, ad esempio, erano molto diffusi per veicolare il brand mediante un oggetto di uso comune, che potesse avere la funzione di ricordo a quel prodotto o servizio. Molte cose sono cambiate negli ultimi decenni. La rivoluzione di internet ha portato a una smaterializzazione della comunicazione e quindi anche gli strumenti pubblicitari sono profondamente cambiati, per adattarsi alle esigenze di un pubblico sempre più informato, anche se con poco tempo libero per scegliere cosa acquistare. 
Il fascino dei gadget è sempre molto forte, ma c’è una ricerca molto più puntuale su quale tipo di gadget possa essere adatto al proprio brand o alla propria attività. Le aziende, in un mercato iper competitivo come quello attuale, anche con i gadget non possono permettersi passi falsi e quindi devono prediligere oggetti originali, versatili e soprattutto apprezzati dal proprio pubblico. Tutto ciò, ovviamente, prestando una grande attenzione ai costi di produzione, che rivestono una voce sempre più impegnativa del bilancio aziendale. 

Nuove Idee: portachiavi come gadget fuori dagli schemi
La sfida di qualsiasi creativo del mondo è sempre la stessa: lanciare un messaggio che resti nella mente del destinatario. Per raggiungere questo risultato, bisogna partire sempre e comunque dai bisogni e dalle aspettative dei potenziali clienti. Nel caso dei gadget, ci sono sicuramente tante opzioni da considerare, ma il segreto sta nella scelta dell’oggetto adatto al brand da promuovere. In particolare, la strategia giusta è quella di associare un oggetto ad una o più categorie di interesse. Tra i gadget più diffusi ci sono i portachiavi personalizzati, oggetti di cui nessuno potrebbe fare a meno e che si collegano indissolubilmente agli affetti, alla casa e ai nostri luoghi del cuore. 
Crea il tuo gadget con un portachiavi personalizzato, perchè, per il loro valore affettivo ed evocativo, sono molto adatti a rappresentare specifiche categorie, come ad esempio: agenzie immobiliari, concessionarie auto, villaggi vacanze e tanti altri ancora, tutte collegate al tema della casa e della proprietà. Oltre a queste categorie commerciali, il portachiavi personalizzato può diventare un regalo molto apprezzato anche per altri clienti. Basta pensare un po’ fuori dagli schemi, e considerare la forma del portachiavi, oltre che il portachiavi come oggetto in sé. Ecco alcune idee fuori dal comune che prendono spunto dalla forma dell’oggetto o dalla categoria dei destinatari del gadget (e viceversa):
• portachiavi con cuore antistress per associazioni o studi medici di cardiologia,
• portachiavi con foto per siti internet di stampa fotografica oppure studi fotografici in generale,
• portachiavi con fiches per casinò,
• portachiavi con led o mini torcia per associazioni di escursionismo e turismo avventura,
• portachiavi galleggianti per diving center. 

I portachiavi personalizzati: forme e materiali
Come qualsiasi altra forma di pubblicità, anche il gadget ha le sue regole. In genere, dopo aver scelto l’idea ovvero il modello adatto, bisogna sincerarsi del fatto che i portachiavi personalizzati siano del materiale adatto allo scopo: gomma, plastica, metallo, pvc. In genere, il supporto dipende dal budget a disposizione, ma anche dal tipo di stampa che si vuole fare. Infatti, i portachiavi possono essere personalizzati con il logo dell’azienda, dell’associazione o della scuola e diventare dei simpatici e duraturi “biglietti da visita”.