Miss Mondo 2023 inizia il countdown verso la finale: a Leuca la scelta delle Top 25

GALLIPOLI - Giornate importanti e fondamentali per le Miss Mondo Italia e l'intero staff del concorso. Nella giornata odierna, le Top 50...

domenica 4 giugno 2023

Miss Mondo 2023 inizia il countdown verso la finale: a Leuca la scelta delle Top 25

GALLIPOLI - Giornate importanti e fondamentali per le Miss Mondo Italia e l'intero staff del concorso. Nella giornata odierna, le Top 50, dopo la foto di rito che omaggia la "Festa della Repubblica", sono state impegnate nei vari passaggi che caratterizzano da sempre il concorso e nel pomeriggio si trasferiranno a Santa Maria di Leuca, fino alla fine della terra. Oltre alle passerelle e alle coreografie, corsi di portamento e fitting, fondamentali per la bellezza e il benessere delle Miss, ci sono i workshop tematici sul wellness.

Tra i più importanti c'è quello relativo alla moda dei capelli, che si è tenuto nelle sale back-stage de "Le Sirenè" e ha visto protagonisti gli hair stylist provenienti da tutte le regioni d'Italia, appartenenti al noto brand "Philip Martin's - by Komestica", diretti dalla brava e professionale direttrice esecutiva Ketty Fiore. Il visage, altro settore molto importante del concorso, è stato curato come da storica tradizione dagli specialisti di "Gil Cagnè", con l'adesione del gruppo Pablo che ha tenuto alle miss un workshop tematico sulle tecniche e i prodotti di make-up. La moda e il portamento invece vedono protagonista un altro partner nazionale, "Hoas group – history of style" di Torino. Tra le due fasce speciali già assegnate, quella de La Miss del Web by Agricola – birra chiara artigianale e popolare" è andata alla miss toscana Matilde Felice. L'altra, la fascia di Alpak, sponsor tecnico di Miss Mondo, verrà assegnata nei prossimi giorni.

Le coreografie di tutte le fasi finali del concorso nazionale di Miss Mondo Italia sono curate dal maestro Lino Perrone, già ballerino e coreografo di eventi Rai e Mediaset. È importante sottolineare che le miss hanno posato di fronte all'obiettivo di Marco Perulli, fotografo ufficiale del concorso, un professionista che lavora da anni nel settore della moda e dello spettacolo, curando campagne pubblicitarie per vari brand di moda e servizi fotografici con celebrità.

Intanto cresce l'attesa per la proclamazione delle Top 25, che si contenderanno la fascia e la corona e il diritto a rappresentare l'Italia nella finale internazionale di Miss World. È prevista anche l'assegnazione di altre tre fasce speciali legate al formato del concorso: model, talent e sport.
Partito il countdown verso la Finale

Inizia il conto alla rovescia per Miss Mondo Italia 2023. Siamo infatti al giro di boa per la nota kermesse nazionale. Ancora sette giorni di attesa e l'Italia conoscerà la splendida Miss che rappresenterà il Bel Paese nella finale internazionale di Miss World. Le top 25 si sfideranno in passerella domenica 11 giugno, nell'incantevole scenario naturale dell'Ecoresort Le Sirenè.

Miss in bicicletta e shopping. E Gallipoli va in tilt.

Un'importante iniziativa ambientale a favore della mobilità sostenibile e per la promozione del territorio e di Gallipoli è stata fortemente voluta dalle finaliste di Miss Mondo. Uno spettacolo unico che si ripete da oltre vent'anni per la Città Bella per antonomasia, che festeggia anche l'arrivo dell'estate. A partire dalle 10.30, le 50 prefinaliste della kermesse nazionale, in rappresentanza di tutte le regioni d'Italia, hanno colorato di sorrisi soprattutto Corso Roma, la via più importante della città turistica jonica, sfilando in bicicletta grazie alla collaborazione con "Fontana Greca e Salento in Movimento". Un lungo percorso che comprende il borgo antico, ricco di storia e monumenti, le mura a strapiombo sullo Jonio, con una sosta finale al Museo di Gallipoli, dove è prevista la seconda assegnazione della fascia speciale Model. L'aperitivo ai bordi della piscina del Jolly Park – Gruppo Caroli Hotel conclude tra flash e sorrisi di festa.

Vip e giornalisti ospiti dell'hotel "Al Pescatore".

Accoglienza e degustazioni di prodotti tipici di Gallipoli e del Salento, è svolto dall'hotel "Al Pescatore" nel cuore di Gallipoli vecchia, a picco sullo Jonio. Luciano e il suo staff, infatti, ospiteranno vip, ospiti di tv e cinema e giornalisti che seguiranno la finale di Miss Mondo Italia.

giovedì 25 maggio 2023

Les Naifs con Silvia Cecchetti sulle note di “Il mondo dove va”, dal 26 maggio nei digital store

MILANO - Da venerdì 26 maggio sarà disponibile in tutte le piattaforme digitali la reinterpretazione del brano 'Il mondo va', cantata dal trio I Les Naifs. 

Un singolo che va ad aggiungersi agli altri nove usciti in precedenza con l'etichetta Kicco music e altri singoli da soli. Tra i singoli ricordiamo, 'Resistiamo' sia originale che remixato con la casa discografica Ingra, girotondo d’amore e hanno reinterpretato anche “Firenze Piccoli Particolari” di Laura Landi. 

Un gruppo formato da: Massimiliano Magliano Lombardi e Gabriele Lombardi. Entrambi hanno deciso di riproporre insieme alla splendida voce di Silvia Cecchetti la canzone: “Il mondo dove va”, che esordì nel Sanremo del 1994. La canzone fu amata sin da subito da Massimiliano e Gabriele, non appena ascoltarono le note e la delicatezza della voce di Silvia che andava ad accentuare la bellezza delle parole e la musica. Loro come gruppo musicale sono sempre stati interessati nel cercare le "perle” della musica italiana, in modo tale da farle riscoprire alle persone che le hanno dimenticate, o a chi non le ha mai ascoltate e quindi viste come una novità nel settore musicale. Unendo così la simpatia e l’energia di Massimiliano e Gabriele, la versione rivisitata ha un aspetto più originale e personale, anche grazie al nuovo arrangiamento fatto dal maestro Lorenzo Cioli.  

Biografia de i LES NAIFS

Nati quasi 18 anni fa, per gioco cantando nei locali della Versilia e poi in giro per l’Italia e poi all’estero.  Prima cantando cover con basi semplici prese dal web, poi man mano che si cresceva e si conoscevano personaggi dello spettacolo e produttori e musicisti si decise di diventare grandi. Abbiamo registrato il nostro marchio di fabbrica logo Copyright e ™, LES NAIFS. 

Siamo passati da basi musicali già fatte, a basi fatte con veri musicisti e supportati e seguiti dal maestro Lorenzo Cioli con cui creiamo anche inediti scritti e musicati. Abbiamo collaborato e hanno collaborato con noi big della musica italiana, tra questi: Laura Landi, Giovanna Nocetti, Dario Gay, Armando Tartaglini cover band di Zucchero, I Camelia, La grande Susanna Rigacci soprano cantante storica di Ennio Morricone, Michela Guglielmi, La favolosa Nancy Cuomo, e altri. 

Ospiti spesso in TV, tra questi programmi Canale 5 The Wall con Jerry Scotti, Rete 4 Dritto e Rovescio con Del Debbio, Canale 5 con Barbara D’urso, TVL, RTV38, Rete Versilia, Teleidea, Rai1 all’eredità, Rai 2 da Magalli, Programma televisivo Uaoh il talent a GOLD TV con Martufello e Annalisa Minetti, e altre piccole reti. Molte interviste Radio e web radio, testate giornalistiche e web magazine. 

Concerti nelle piazze e teatri, tra questi la piazza di Jesolo, Agliana, Cannes, Lugano, Auditorium di Stoccarda, e altre piazze in Italia. All’attivo abbiamo varie cover già su tutti gli store e piattaforme digitali e videoclip su Youtube. In lavorazione altre collaborazioni artistiche e inediti in preparazione e cover per arrivare a fine anno a terminare una compilation da mettere poi su tutte le piattaforme.

Silvia Cecchetti, diplomata al primo corso del CET (Centro Europeo di Toscolano fondato da Mogol), come interprete della canzone leggera. Nel 1994 ha partecipato a Sanremo nella categoria Giovani, arrivando in finale. Nello stesso anno ha preso parte a degli spettacoli televisivi: “Viva Napoli”, “Festival Italiano”, e ha pubblicato un CD prodotto da Lavezzi- Mogol, intitolato: “Silvia Cecchetti”. Dopo una Tournée italiana, americana e canadese con Andrea Bocelli e Toto Cutugno ha collaborato a Los Angeles con il grande produttore Michael Masser. Negli anni successivi si è dedicata alla storia della canzone del ’900 con l’“Opera Quintet”, un quintetto formato da Maestri d’eccezione prime parti dell’Orchestra del Teatro alla Scala di Milano. Ha registrato in seguito un disco di brani italiani d’autore in una veste inedita Jazz uscito nel 2009 “Tempi diversi” edito da Edel Music. Dall’aprile 2010 ha iniziato a sperimentare nuove emissioni della voce con un’equipe di medici francesi e l’associazione Human Voice collaborando al libro “La voce dei 5 sensi” edito da Carish, dove sono raccolti i sorprendenti risultati di una comunicazione in grado di stimolare profondamente le aree cerebrali.

Nel 2013 ha scritto il brano “Il dopo te” in collaborazione con Luca Angelosanti e Francesco Morettini che ha portato al Festival della canzone Italiana a New York in onda su RAI International arrivando seconda e nel 2014, sempre al Festival della Canzone Italiana a New York, ha vinto il primo premio con un altro suo brano “L’amore può”.

Nel 2018 ha fondato l’associazione musicale e culturale: “VIVILATUAVOCE”, un centro d’eccellenza musicale e di comunicare, dove insegna canto e organizza dei master di studio dedicati a: cantanti, autori, compositori, fonici e grafici. Tutto questo grazie alla collaborazione di grandi professionisti del settore che hanno lo scopo di aiutare i giovani a specializzarsi nella musica pop e a creare dei nuovi team di lavoro e una nuova musica.  Nel 2019 è uscito il singolo “Vento di settembre” scritto con Gianluca De Rubertis, edito I Nomadi.

Nel 2023 è uscito il suo ultimo album “Italian Songbook vol 1”, cover italiane degli anni 50 cantate in diverse lingue per celebrare la grandezza di autori Italiani nel mondo. 

Mirna Martini e il suo nuovo romanzo ''IIl giorno arriva”

MILANO - Ci sono luoghi vissuti che trovano rifugio nella nostra memoria e ci si annidano, costruiscono una fortezza inattaccabile intorno a sé e poi rimangono sopiti e latenti nel nostro cuore, per poi esplodere all’improvviso, quando meno ce lo aspettiamo.”

Quarant’anni esatti sono passati dalla prima ondata di Covid-19 che colpì tutto il mondo. Quarant’anni eppure tutto è ancora vivo nella mente di chi ha dovuto subire: lockdown, perdita di lavoro e soprattutto, la perdita di persone a loro care. Una pandemia che mise in ginocchio non soltanto l’economia, ma soprattutto la psiche degli esseri umani. In quei giorni terribili, i pensieri più negativi affollavano la mente. Mirna Martini decide di affrontare nuovamente la tematica del Covid, dopo il suo primo romanzo pubblicato tramite Amazon: “Effetto Covid”. 

“Il giorno arriva” è il titolo del suo nuovo romanzo. Un racconto basato su un futuro prossimo e su ciò che è accaduto e potrà accadere dopo la pandemia. È il racconto di Cristina, ormai un’anziana donna che scopre che la verità non le era stata svelata dai suoi familiari e che ha vissuto quel periodo nell’inconsapevolezza, come se fosse chiusa all’interno di una bolla. Un racconto futuristico che permetterà ai lettori di mostrare la vita di Cristina a 360° e di come dovrà affrontare intorno a lei le vicende burrascose. Nonostante il romanzo non rientri nel genere giallo, possiamo notare di com’è presente una notevole dose di suspense. Una lettura che aprirà la mente e il cuore di tutti noi, che ci farà emozionare e soprattutto che ci spingerà alla riflessione.

Sinossi

Sono passati quarant’anni dalla prima drammatica ondata di Covid che ha sconvolto il mondo. Ormai la pandemia è un lontano, anche se epocale, ricordo; tuttavia gli effetti degli eventi che si erano susseguiti in quel periodo continuano a protrarsi avanti nel tempo in modo inesauribile, nello scenario di un futuro prossimo. Cristina è ormai un’anziana donna che proprio al limitare della propria vita, scopre che non tutto le era stato svelato tra i suoi affetti più cari, avendo vissuto fino a quel momento nell’inconsapevolezza, immersa in una realtà ben diversa da quella che affiora ogni giorno di più. Costretta ad affrontare situazioni fuori dalla sua portata, comincerà a vacillare proprio quando credeva di poter godere in serenità ciò che le restava della sua esistenza. Le burrascose vicende che scuotono il mondo nell’arco di quarant’anni, fanno da sfondo alla sua esistenza, al centro della quale resteranno saldi gli irrinunciabili legami famigliari, insieme all’amicizia e all’amore, diventando quest’ultimo uno struggente sentimento che non l’abbandonerà fino ai suoi ultimi giorni. Dapprima rassegnata ad essere relegata in un angolo dall’intera società, scoprirà quanto invece la sua forza e il suo contributo possano essere determinanti e indispensabili per le persone che le stanno vicino, al punto da farla riscattare dalla sua condizione marginale. La presente opera non nasce con l’intento di entrare a far parte del genere romance, né tantomeno fantascientifico o giallo, ma mentre i sentimenti rimangono al centro dell’esistenza della protagonista, una vicenda dai risvolti complicati conferisce una certa suspence alla trama. E inevitabilmente l’ambientazione in cui vive Cristina è quella di un mondo futuristico, prospettiva indispensabile che le permette una visione a trecentosessanta gradi sulla propria vita, ma anche di denunciare le lacune della nostra società, poiché poste a confronto con un’epoca più evoluta. Un romanzo che apre la mente e il cuore, con l’obbiettivo di ampliare la nostra visione sul mondo e di scuotere le nostre coscienze; un’opera in grado di tener viva l’attenzione in ogni istante e di far commuovere fino in fondo all’anima.

Mirna Martini è nata a Parma nel 1970. Ha conseguito nel 1988 il diploma all’istituto magistrale. In seguito ha legato la sua passione per le lingue straniere e per le necessità professionali, andando così a perfezionarle frequentando un liceo linguistico. Sin dalla giovane età, si è dedicata alla scrittura. Ha collaborato con riviste periodiche quali: “Il Punto Blu” di Monticelli, dove scriveva periodicamente aneddoti di fantasia o curava la rubrica di cultura. Nel 1989 dopo la stesura di un articolo di pura narrativa fantasy, venne richiesta la realizzazione di un documentario inerente: “Il castello di Montechiarugolo”, apparso in una TV locale (Odeon Tv).  Nello stesso periodo ha iniziato a partecipare attivamente anche a: “Legambiente”, sposando così la causa ambientalista, in particolar modo per la flora della Foresta Nera. Nonostante abbia una forte passione per la scrittura, soltanto nel 2020 decide di pubblicare il suo primo romanzo tramite Amazon: “Effetto Covid”, un’opera che ha come sfondo la pandemia e che va a ricalcare la quotidianità di una famiglia che si trova costretta dall’oggi al domani a condividere lo stretto spazio delle mura domestiche. La particolarità di questo romanzo consiste nel raccontare gli stessi episodi ponendoli sotto il punto di vista dei vari compenti della famiglia. In seguito, ha pubblicato sempre con Amazon un thriller psicologico: “Progetto Fenice”. Inoltre, ama leggere qualsiasi genere, e in particolar modo trova interessanti anche le letture di meccanica e fisica quantistica; sostiene che: “L’attraggono nel profondo dell’anima, perché trattano la scienza con un occhio più “aperto” ad altre soluzioni, meno tradizionale, più legato ai misteri della natura e al potere della mente umano”. Grazie alla passione per la fisica quantistica nasce: “Multiuniversi”, un romanzo di fantascienza nel quale prova ad attribuire alla narrazione degli eventi, un possibilistico filo logico. Tra “le sue fatiche” quella a cui è più legata, sotto un punto di vista sentimentale è: “Tu uno su Centomila”, dedicato al cugino Enrico Vernizzi, scomparso tre anni fa a causa della leucemia. Tale romanzo, in parte biografico e in parte di pura fantasia (nel quale i vari personaggi sono legati da un unico filo conduttore di amore, relativo al tema della donazione) è stato per alcune settimane, best seller all’interno del genere “Narrativa Medica” su Amazon. Scrivere, rimane il mio momento di espressione più intima e verace. Forse il più vero momento di sincerità con e verso me stessa.

In merito al suo nuovo lavoro editoriale: “Il giorno arriva”, l’autrice afferma: “Non rientrava nei miei progetti scrivere il continuo di “Effetto Covid”, nonostante l’inaspettato successo dell’opera, quando, dopo aver realizzato altre tre opere, colta da un’ispirazione improvvisa, ho scritto quasi di getto “Il giorno arriva”, ambientato quarant’anni dopo la pandemia. Titolo apparentemente emblematico, che dopo svariati colpi di scena - tra risvolti gialli (all’improvviso l’anziana protagonista scopre qualcosa di terribile in particolare sulla vita del figlio, ma inaspettatamente e paradossalmente, possiederà lei stessa la chiave di tutte le soluzioni) e caratterizzazioni romantiche sulle note di uno sfondo futuristico molto verosimile - spiazzerà continuamente il lettore, fino alla sua conclusione. Un romanzo in grado di scaldarci il cuore in una narrazione sul valore profondo dei legami umani, in cui il cerchio di ogni vicenda si chiude e nel quale ogni risposta alla fine, trova la sua collocazione.”

mercoledì 24 maggio 2023

Benedicta Nicotra, talento e raffinatezza: 'Un giorno, tre autunni' è il nuovo singolo

MILANO - "Un giorno, tre autunni" è il nuovo singolo della giovane e talentuosa artista Benedicta Nicotra. Il titolo, della canzone e del romanzo da cui nasce, riprende un proverbio cinese che viene utilizzato quando qualcuno ti manca così tanto che, un solo giorno appare lungo tre anni (e quindi tre autunni). Ma la canzone è molto di più: nonostante il sentire così ardentemente il peso del tempo, si rimane imperterriti ad attendere quella persona, capendone l'insostituibilità.

Benedicta Nicotra nasce a Catania 24 anni fa. Già da piccola dimostra una grande predisposizione per la musica e a 14 anni i genitori la iscrivono ad un corso di canto. Comincia così il suo percorso didattico che la porterà anche a studiare pianoforte e cajon e nel frattempo sperimentare, grazie ai live in tutta la Sicilia, nuove sonorità e a familiarizzare col palco. Pur classificandosi sempre in alto ai concorsi in cui partecipa, grazie ad una naturale predisposizione per il musical e le sue sfaccettature, inizia a intraprendere anche la strada della composizione e della scrittura, strada che trova il suo punto più alto nel periodo del lockdown. Qui passa le sue giornate sul piano e con la penna in mano, dando vita a diversi progetti musicali già usciti e non ed in cui, non senza difficoltà, è riuscita a mettere la sua scintilla, la sua passione ed il suo amore per la musica, ritrovando anche un legame con il fratello con cui ha scritto, a 4 mani, buona parte dei brani. Da diversi anni collabora con la società Digital Noises che la aiuta sia nella pubblicazione dei brani tramite l’etichetta Rumori Digitali, sia nell’iscrizione a vari contest come il prestigio.

lunedì 22 maggio 2023

Luv!, tra indie e generazione Z nel nuovo singolo 'Mille Volte' feat Zeep

 


E' in radio 'Mille volte', il nuovo singolo della cantautrice Luv! giovane talento del panorama musicale italiano, insieme al cantautore indie-pop Zeep. Luvi effettua un cambio di stile fra Indie e generazione Z, su una produzione che porta la firma di Andrea Piraz che trova il giusto equilibrio tra fiori e radici che sanno di amore e debolezze. 

Ludovica Massidda in arte Luv!, Cagliaritana classe 1997. A 7 anni inizia lo studio del pianoforte, per poi iscriversi al conservatorio di Cagliari e studiare il violino classico e successivamente Il violino jazz. Nel 2018 dopo la conoscenza del team di Solid Music, inizia la sua preparazione alla carriera discografica e nel 2021 si affaccia al mercato con la prima release ufficiale da cantautrice solista pubblicando il singolo “Maledetta”. Dopo la scia positiva del primo singolo, pubblica “Funk You”, continuando a percorrere la via dei richiami agli anni 80’, ai quali La sua immagine e il suo particolare timbro di voce si rifanno in maniera palese e quasi ossessiva. All’arrivo dell’estate del 2022 pubblica il terzo singolo “Jamais Vu”, un superfunk allegro realizzato con una linea di basso mozzafiato. Ad agosto 2022 vince il Fortuna Music award, portandosi a casa tutti e 3 i premi del concorso. In autunno uscirà il suo primo ep.



mercoledì 17 maggio 2023

Feliciana Zuccaro, in libreria il nuovo romanzo 'Senza far rumore'

 

“Vedi il mare di mattino. Ora. È calmo. Mica si muove. Ma lì sotto, dove tu non riesci a vedere con gli occhi, c’è agitazione. Le maree, i pesci, la sabbia, è tutto un movimento. Ricordati bambina mia, la vita è proprio come il mare estivo di prima mattina, una tavola piatta sopra e sotto il moto e l’agitazione”.

Dopo il successo ottenuto con i suoi primi lavori editoriali, il romanzo: “Non ho mai danzato sotto la pioggia” edito Fides edizioni e una raccolta di poesie: “Per ogni volta che sei morta” edito ItalicPequod, la scrittrice Feliciana Zuccaro ritorna con il suo secondo romanzo. “Senza far rumore”, è il titolo del suo nuovo lavoro editoriale, edito Fides Edizioni. Il romanzo racconta la storia di una giovane ragazza, Mia, cresciuta soltanto con la figura paterna, poiché la madre la abbandonò quand’era ancora in fasce. Ora quella giovane ragazza è diventata una donna che ha deciso di intraprendere un viaggio nel perdono, insieme al suo amico, Fabio. Un viaggio che metterà l’accento sulla maternità e sul rifiuto materno. Un romanzo delicato scritto in maniera dolce e con un linguaggio tenero. 

Sinossi: Mia è cresciuta con suo padre Elia, taciturno ma volitivo pescatore siciliano, da quando la madre l’ha abbandonata ancora in fasce. Accompagnata adesso dall’uomo e dal suo migliore amico Fabio la giovane donna decide di intraprendere un viaggio formativo e intimo sulle increspature del rifiuto materno con l’intento di scoprire, attraverso lo sciabordio dell’amore e del perdono, che rumore può fare la felicità quando viene trovata. Un romanzo soave e delicato come un sakura in fiore.

Feliciana Zuccaro ha vissuto per circa trent’anni a Matera ma attualmente risiede a Gravina in Puglia dove si è trasferita per amore di Nicola e dei suoi due figli Giovanni e Salvatore. Laureata agronoma è da sempre appassionata di lettura e scrittura e da diversi anni partecipa a numerosi concorsi di brevi racconti e poesie in giro per l’Italia. Nel settembre del 2021 è stato pubblicato il suo primo romanzo “Non ho mai danzato sotto la pioggia” (Fides) e nell’anno successivo la sua prima raccolta di poesie “Per ogni volta che sei morta” (ItalicPequod).

martedì 16 maggio 2023

“Delitto sotto le Torri”, il giallo avvincente dello scrittore Luca Viozzi




Luca Viozzi pubblica il libro “Delitto sotto le Torri” ambientato tra i vicoli di Ascoli Piceno nella regione delle Marche. Tratta da una storia realmente accaduta, tutto si svolge all’interno di una piccola villa arredata con quadri antichi e librerie piene di letture importanti, qui, si trova un’importante scrivania in mogano avente tre cassetti gemelli: sembrano identici, ma soltanto uno è meno profondo degli altri due. Il proprietario li tiene chiusi a chiave e soltanto alla sua morte, gli eredi, scopriranno in parte il segreto nascosto lì dentro. Le indagini sveleranno il lato oscuro di quei fogli e si scoprirà che: il Male agisce con modalità che noi non conosciamo e molto spesso è invisibile agli occhi degli inesperti. 

Luca Viozzi in riferimento al suo libro afferma che: ‘Il libro è un viaggio nel tempo che svela segreti nascosti: un romanzo che nasce dalla suggestione maturata dopo aver ritrovato delle carte di famiglia.”

Luca Viozzi si è laureato in Ingegneria Informatica. È docente ordinario di Tecnologie della Comunicazione presso l’Istituto “Ricci” di Fermo, nella Marche. È autore del romanzo: “Delitto sotto le torri”, ed è proprio grazie a esso che ha ricevuto il premio come miglior scrittore esordiente nella categoria gialli delle Marche.


Il passo leggero dell'elefante', il nuovo libro di Daniele Torrisi





Il tema dell’obesità e i disagi percepiti all’interno della società, sono descritti nel nuovo romanzo di Daniele Torrisi dal titolo “Il passo leggero dell’elefante”.

 “Udiva la sua voce che cercava, in maniera chiara ma allo stesso tempo tecnica, di spiegargli i suoi errori ma soprattutto vedeva ancora il suo meraviglioso sorriso che avrebbe avuto la capacità di rasserenare l’animo dell’uomo più tormentato sulla faccia della terra”.

Daniele Torrisi con il suo lavoro editoriale intitolato: “Il passo leggero dell’elefante”, va ad affrontare un tema delicato e difficile per chi soffre d’obesità e il più delle volte è vittima di insulti. Il protagonista di questo romanzo è Nicholas, un giovane ragazzo che è devastato sia al livello mentale che fisico a causa di una grave forma di obesità. Nicholas lotterà con tutte le sue forze pur di riuscire a liberarsi dei chili di troppo ed è proprio durante il suo percorso di rinascita che incontrerà Nina, un attraente personale trainer che dietro a un sorriso smagliante nasconderà una relazione malata. Nonostante l’opposto stile di vita tra i due nascerà un pericoloso feeling, sarà amore? Un romanzo struggente che permetterà attraverso le descrizioni d’autore di immedesimarci nel protagonista e condurrà noi tutti verso una saggia riflessione.

Daniele Torrisi vive a Catania, città in cui gestisce un bar insieme alla sua famiglia. Sin da piccolo, si accorge di essere portato per la scrittura ma non riesce a condividere e a tirare mai fuori questa passione. Fino a questo momento. Per tutta la vita soffre a causa dei suoi chili di troppo, combattendo per gli ultimi dieci anni contro un grado elevato di obesità, al tal punto da spingere l’autore nel precipizio della depressione. Durante la quarantena, causata dalla pandemia del Covid-19, sua moglie Paola, lo convince a mettere nero su bianco, alcune sue esperienze personali che, mescolate con trame frutto della sua immaginazione, hanno dato vita al presente romanzo. Il sogno dell’autore è aiutare chi legge, difatti spera vivamente che questo testo possa essere utile a rappresentare un barlume di speranza per chi sta combattendo la sua personale lotta contro l’obesità.