TORINO - Prosegue con successo la settimana della moda torinese che si tiene presso la Ex Borsa Valori in via San Francesco da Paola 28. Inserita tra le fashion week mondiali dagli operatori del settore, la settimana della moda ha per protagonisti gli stilisti emergenti torinesi, italiani e stranieri, alcuni dei quali famosi nel proprio paese d’origine, ma non all’estero.
Il 30 giugno sfilano i fashion designer americani del Modest fashion, tra i quali il brand MadamButterfly che ha realizzato i costumi per la trilogia del celebre film “Hunger Games”.
L’1 luglio salgono in passerella gli stilisti della moda islamica di altri continenti. Tutti sono stati selezionati dall’Islamic Fashion and Design Council (IFDC).
Grazie alla collaborazione tra la Torino Fashion Week, Unioncamere Piemonte in qualità di partner della rete Enterprise Europe Network – la più grande rete europea a supporto delle Piccole e medie imprese orientate ai mercati esteri (la rete EEN è cofinanziata dalla Commissione Europea, aiuta le PMI a crescere, innovarsi e internazionalizzarsi attraverso servizi di ricerca partner, eventi di matchmaking -b2b- di assistenza personalizzata tramite indicazioni su agevolazioni finanziarie e bandi europei) – e l’Islamic Fashion and Design Council (IFDC) con la sua Presidente Alia Khan, anche quest’anno la moda islamica è infatti protagonista.
Con uffici in dieci Paesi del mondo, l’IFDC è leader del Consiglio moda e del Modest design che rappresenta l'economia islamica e si pone come un protagonista del mercato globale. Dopo la TFW 2017, unica location italiana selezionata per le sfilate di Modest fashion, lo scorso anno le principali riviste nazionali hanno dedicato grande attenzione alla moda islamica che ha una cifra d’affari in costante crescita.
Sabato 30 giugno ore 21.00-23.00 USA (Modest fashion IFDC)
Huda Negassi
Myra Wallace
Leslie Farrakhan
Whaida Latif Madame Butterfly
Al Nisa
Domenica 1 luglio ore 21.00-23.00 IFDC (Modest fashion)
Chantique (Dubai)
Mali Rose (USA)
Schmiley Mo (Indonesia)
Bow Boutique (Arabia Saudita)
Mahboubech (Iran)
Zaman Ghafori (Afghanistan)
Il 30 giugno sfilano i fashion designer americani del Modest fashion, tra i quali il brand MadamButterfly che ha realizzato i costumi per la trilogia del celebre film “Hunger Games”.
L’1 luglio salgono in passerella gli stilisti della moda islamica di altri continenti. Tutti sono stati selezionati dall’Islamic Fashion and Design Council (IFDC).
Grazie alla collaborazione tra la Torino Fashion Week, Unioncamere Piemonte in qualità di partner della rete Enterprise Europe Network – la più grande rete europea a supporto delle Piccole e medie imprese orientate ai mercati esteri (la rete EEN è cofinanziata dalla Commissione Europea, aiuta le PMI a crescere, innovarsi e internazionalizzarsi attraverso servizi di ricerca partner, eventi di matchmaking -b2b- di assistenza personalizzata tramite indicazioni su agevolazioni finanziarie e bandi europei) – e l’Islamic Fashion and Design Council (IFDC) con la sua Presidente Alia Khan, anche quest’anno la moda islamica è infatti protagonista.
Con uffici in dieci Paesi del mondo, l’IFDC è leader del Consiglio moda e del Modest design che rappresenta l'economia islamica e si pone come un protagonista del mercato globale. Dopo la TFW 2017, unica location italiana selezionata per le sfilate di Modest fashion, lo scorso anno le principali riviste nazionali hanno dedicato grande attenzione alla moda islamica che ha una cifra d’affari in costante crescita.
Sabato 30 giugno ore 21.00-23.00 USA (Modest fashion IFDC)
Huda Negassi
Myra Wallace
Leslie Farrakhan
Whaida Latif Madame Butterfly
Al Nisa
Domenica 1 luglio ore 21.00-23.00 IFDC (Modest fashion)
Chantique (Dubai)
Mali Rose (USA)
Schmiley Mo (Indonesia)
Bow Boutique (Arabia Saudita)
Mahboubech (Iran)
Zaman Ghafori (Afghanistan)