venerdì 21 agosto 2015

Donne e potere: strategie di leadership

Il segreto del successo di ogni azienda risiede nel know-how dei suoi dipendenti e nella capacità di riconoscere nuovi talenti, soprattutto se donne. E’ infatti proprio la conoscenza a formare i leader migliori che con determinazione ed umiltà, devono essere in grado di coinvolgere e motivare il resto del personale.

Gli eventi ci dimostrano che non esista una specifica ricetta per formare leadership forti, tuttavia è risaputo che un ambiente volto all’innovazione ed aperto al cambiamento, pronto a valorizzare le risorse femminili, sia molto più stimolante per le menti. Il raggiungimento di determinati target aziendali ad esempio, dovrebbe essere sempre subordinato alla soddisfazione del personale impiegato, parte integrante “dell’ecosistema azienda”. La passione però non può essere l’unico motore trainante. E’ infatti necessario coinvolgere le risorse umane e condividere know-howcon ognuno, affinchè tutti siano messi in condizione di poter offrire il proprio valido contributo al perseguimento degli obbiettivi comuni. Riconoscere il valore della collettività ed il grande apporto dato dalla partecipazione delle donne alle diverse attività, costituisce senza dubbio un primo passo verso il successo.

Donne manager e quote rosa Le donne ricoprono un ruolo di primaria importanza nella società contemporanea e nella struttura economica del nostro Paese. Con la politica delle quote rosa sono entrate a far parte dei consigli di amministrazione di enti e multinazionali, ma in molti sono convinti che tra un provvedimento del genere ed il conseguimento delle pari opportunità manchi ancora molta strada. Nel frattempo donne manager ed in carriera dimostrano una forte propensione alla leadership nell’espletamento delle proprie mansioni, che però svolgono sempre con molta umiltà. Determinazione e modestia sono peculiarità proprie del gentil sesso, secondo gli esperti di settore le migliori per una corretta gestione del potere.

Quali sono le caratteristiche che contraddistinguono un leader? Un vero leader deve innanzitutto essere creativo, mostrarsi flessibile ed empatico nei rapporti interpersonali e risoluto nelle decisioni. La componente culturale rappresenta un valore aggiunto senza pari, soprattutto se non strettamente correlata al ruolo ricoperto. Essere in possesso di un ampio bagaglio culturale oltre a facilitare il lavoro, consente infatti di praticare forme di leadership costruttive ed inclusive, che contemplino cioè la partecipazione di tutti.

Il progetto FiorDaLiSo, che ha integrato in TamTamy, la piattaforma ESN di Reply, erede dell’Intranet nelle grandi organizzazioni, un tool strategico d’impresa volto ad analizzare i dati provenienti dai flussi di conversazione e a riconoscere nuove eccellenze, pone l’accento proprio su competenza, merito e relazioni orizzontali. Grazie ad algoritmi di social network analytcs e text mining, d’ora in poi sarà possibile monitorare le dinamiche interne all’impresa e stilare delle statistiche mirate ad aumentarne efficienza e produttività.