Agostino è un bambino affetto dalla terribile sindrome di Charge, una delle patologie maggiormente responsabili di cecità e sordità. La sua vita sembrava ormai segnata e il piccolo trascorreva i giorni confinato ed isolato nel proprio mondo, senza poter godere delle bellezze offerte da madre natura, le stesse che, quotidianamente, ci sembrano dovute e scontate. La vita di Agostino ha però subito un'importante svolta, un grande passo in avanti che ha segnato uno straordinario cambiamento nel suo presente e nel suo futuro. Grazie all'azione della Lega del Filo d'Oro, Agostino ha potuto imparare a camminare e ad interagire con gli altri, comunicando col linguaggio dei gesti.
La Lega del Filo d'Oro opera fin dal 1964 in sostegno di sordociechi e pluriminorati psicosensoriali. Anno dopo anno, tanti volontari offrono il proprio aiuto per sviluppare le potenzialità dei tanti italiani affetti da importanti patologie che inficiano o inibiscono il funzionamento dei loro organi di senso o psicomotori. Ognuno viene seguito promuovendo l'inserimento in società e, allo stesso tempo, senza scordare di fornire supporto alle famiglie delle persone affette da queste sindromi. La storia di cui avete letto poc'anzi è un chiaro esempio di come l'opera della Lega del Filo d'Oro sia funzionale ed utile alla società e al miglioramento di tante vite. Il piccolo Agostino ha potuto aspirare a condizioni migliori solo grazie alle tante donazioni regolari, che permettono di prestare cure e assistenza continua.
Per aumentare l'impegno profuso a favore di sordociechi e pluriminorati psicosensoriali, Lega del Filo d'Oro ha lanciato la campagna intitolata "Adotta un mondo di sì", volta a sensibilizzare l'opinione pubblica e a fare in modo che non si resti indifferenti dinanzi a storie come quella del piccolo Agostino. Per ricevere informazioni riguardo la campagna #adottaunmondodisì e per conoscere meglio il lavoro svolto dalla Lega del Filo d'Oro è sufficiente compilare un form online. L'aiuto di ciascuno di noi può significare molto. Anche tu puoi contribuire all'opera della Lega del Filo d'Oro. Anche tu puoi aiutare bambini come Agostino a scoprire la vita.
La Lega del Filo d'Oro opera fin dal 1964 in sostegno di sordociechi e pluriminorati psicosensoriali. Anno dopo anno, tanti volontari offrono il proprio aiuto per sviluppare le potenzialità dei tanti italiani affetti da importanti patologie che inficiano o inibiscono il funzionamento dei loro organi di senso o psicomotori. Ognuno viene seguito promuovendo l'inserimento in società e, allo stesso tempo, senza scordare di fornire supporto alle famiglie delle persone affette da queste sindromi. La storia di cui avete letto poc'anzi è un chiaro esempio di come l'opera della Lega del Filo d'Oro sia funzionale ed utile alla società e al miglioramento di tante vite. Il piccolo Agostino ha potuto aspirare a condizioni migliori solo grazie alle tante donazioni regolari, che permettono di prestare cure e assistenza continua.
Per aumentare l'impegno profuso a favore di sordociechi e pluriminorati psicosensoriali, Lega del Filo d'Oro ha lanciato la campagna intitolata "Adotta un mondo di sì", volta a sensibilizzare l'opinione pubblica e a fare in modo che non si resti indifferenti dinanzi a storie come quella del piccolo Agostino. Per ricevere informazioni riguardo la campagna #adottaunmondodisì e per conoscere meglio il lavoro svolto dalla Lega del Filo d'Oro è sufficiente compilare un form online. L'aiuto di ciascuno di noi può significare molto. Anche tu puoi contribuire all'opera della Lega del Filo d'Oro. Anche tu puoi aiutare bambini come Agostino a scoprire la vita.