A chi non è mai capitato di addormentarsi al sole e
tornare a casa rossi come un peperone? Succede anche alle persone più
scrupolose di dimenticarsi, a volte, di spalmarsi la crema solare e di
proteggere la propria pelle. In questi casi, quando l’epidermide brucia e
sembra tirare, si corre ai ripari cospargendosi di crema
doposole. Si spera così di porre rimedio ai propri errori e
così è, ma bisogna prendersi sempre cura
della propria pelle. Dopo aver passato una giornata al sole, sia in
spiaggia che in montagna, ma anche a bordo piscina, senza essersi dimenticati
di usare l’abbronzante più adatto al proprio tipo di pelle, è fondamentale ricordarsi di idratare e
rinfrescare l’epidermide con un doposole.
Come se non bastasse per una abbronzatura corretta,
pronta a far invidia a chiunque, bisogna fare attenzione alla propria pelle
prima, durante e dopo l’esposizione al sole. Non basta cioè utilizzare
l’abbronzante più adatto, bisogna sapere anche scegliere la crema doposole che
meglio si confà alle proprie caratteristiche. E’ durante le ore notturne,
quando il corpo non è di certo esposto ai raggi solari, che l’azione della
crema doposole ha la sua maggiore efficacia. L’abbronzatura diventa dorata e rimane più a lungo. La pelle rimane morbida ed elastica.
Come
scegliere il doposole più adatto? La prima parola
chiave è ‘consistenza’. Le pelli meno esigenti si accontentano
delle creme doposole con formula light ovvero creme idratanti e ad assorbimento
rapido. Le pelli più secche e
rovinate da sabbia e salsedine richiedono creme più ricche di nutrienti. Ci
sono poi creme doposole adatte anche
alle diverse fasce d’età perché al loro interno hanno formulazioni anti
–age. Insomma esistono creme da spalmare o da spruzzare sulla pelle in grado di
soddisfare ogni esigenza e di: idratare, energizzare e rilassare. Bisogna fare
attenzione però ad una distinzione molto importante. Ci sono creme dopo sole
per il viso, e creme dopo sole per il corpo e non bisogna mai e poi mai fare
confusione.
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