sabato 23 novembre 2019

Intervista a Domenica Pace, scrittrice italiana apprezzata

Con gran piacere, oggi inauguriamo un attività letteraria di una scrittrice tarantina. Dall’aria distaccata ,chiusa nei suoi sentimenti ,non ama parlare di sé ma bastano poche battute per cogliere la sua grinta e la personalità che si cela dietro l’apparenza. Domenica Pace è una giovane ragazza che ha esordito cinque anni fa nel mondo dell’editoria pubblicando un saggio edito dal Gruppo Albatros, il Filo di Roma. Vincitrice di molti concorsi letterari.
Due chiacchiere con l’autrice per poter parlare del suo ultimo racconto che si intitola "Un viaggio Verso Roma 2".

D. Una cosa che mi ha colpito del suo libro è il titolo "Un viaggio verso Roma 2". Subito ho immaginato un gran viaggio ,ma in realtà è un viaggio nei sentimenti...

R. Si, è proprio un viaggio nei sentimenti .La storia di Matilde e di Alessandro è un gran bel viaggio nei sentimenti  ed è un viaggio di passione  perché entrambi scoprono l’amore vero e attraverso il medesimo riescono ad avere una vita equilibrata e felice. Però nonostante il loro amore senza sconvolgimenti e senza crisi, sarà la vita a metterli dinanzi difficoltà, che poi riguardano le difficoltà del quotidiano che ti sopraggiungono senza avvertimenti.

D. Un viaggio verso Roma 2 si può ordinare in versione cartacea o comprare l’e-book? 

R. Si, il libro è ordinabile su www.booksprintedizioni.it sia in formato cartaceo che in e-book.

D. Cosa c’è nel tuo futuro? Quali i tuoi prossimi progetti?

R. Presenterò innanzitutto il racconto in provincia di Bari e molto probabilmente a Padova,  e poi vorrei organizzare altri incontri, ma le logistiche sono da vagliare e ho iniziato a buttare giù un altro scritto che riguarda la Puglia, progetto che intendo portare avanti con una realtà aziendale presente nel barese, ma non vorrei svelarmi ulteriormente. Tutto a sorpresa..

D. Parliamo della tua scrittura . Secondo te esiste un modo di scrivere prettamente femminile?

R. Ognuno scrive come può in base alle proprie inclinazioni ,al vissuto personale e alla propria sensibilità. Quindi credo che l’impronta femminile sia più marcata.

D. A quale protagonista del tuo romanzo sei maggiormente legata?

R. A Matilde. Lei è una donna che non vive di sovrastrutture. Ha un modo di fare che non si combina con la realtà esterna. Non c’è niente delle sue azioni che abbia un senso per gli altri, eppure lei sa bene quello che sta facendo e ha la massima consapevolezza della sua scelta sentimentale. È un personaggio in cui mi sono identificata.

D. Ricordiamo che sei stata a Ciao Darwin 8 tra le Cime, nel programma di Paolo Bonolis su Mediaset, altri progetti televisivi? 

R. A dirti il vero posso dirti che ho avuto parecchie collaborazioni inerenti il settore televisivo ,non nego che mi piacerebbe continuare senza nulla togliere però alla mia scrittura, che s’intenda..

D. Bene ..bene..

R. Il libro lo consigliamo perché la lettura è scorrevole  con un evidente precisione narrativa data la sua maturità letteraria e le diamo un gran in bocca al lupo.