Il gioco d’azzardo diventa sempre
più femminile. I recenti dati sul gambling sottolineano un rinnovato interesse
da parte del gentil sesso, che mostra maggiore intraprendenza in un settore
florido in Italia. A testimoniarlo in particolare l’online, con i casinò games
che hanno visto un incremento di account di donne impegnate nel gioco.
A riferirlo una ricerca dell’Osservatorio Gioco Online del Politecnico
di Milano, i cui risultati evidenziano la buona riuscita dell’offerta
su internet delle aziende di gambling. In media il 2016 ha visto 3,4 milioni di
giocatori al mese in rete, circa 300.000 in più rispetto a quanto osservato per
il 2015. Di questi il 17% sono donne, con un segno positivo di due punti
percentuali. Più di quanto possa sembrare a prima vista, considerando che
l’online pare il mezzo del futuro. Le quote rosa all’interno del mercato
dell’azzardo toccano il 33%, un terzo del totale. Certo un contributo più
importante di quanto registrato per l’online, con le 420.000 slot machine
distribuite sul territorio italiano in grado di attirare diverse giocatrici.
Molto meno diffusa la passione per le scommesse sportive, che al maschile
costituisce invece la prima alternativa alle macchinette.
Per quanto riguarda il profilo
delle giocatrici, la maggior parte delle volte sono le casalinghe a
scommettere. Diverse testimonianze riportano l’esperienza come frutto della
routine, considerata noiosa e poco stimolante. Il 25% di chi effettua puntate è
casalinga, la fascia più vicina al rischio di ludopatia. Non scherzano nemmeno
studentesse e pensionate, il 17% del totale. La caratteristica comune è
l’abbondanza di tempo libero a disposizione, oltre alla tendenza a rimanere
isolati per almeno una parte della giornata. La motivazione che spinge
all’azzardo può anche essere di matrice economica, nella ricerca di
un’indipendenza o di un sostegno per lo stipendio insufficiente. Il vortice del
gioco inizia in genere con qualche puntatina per sondare il terreno e provare
il brivido, ma la prima vincita costituisce il momento spartiacque, dopo il
quale riuscire a contenere l’importo di denaro da investire risulta complicato.
Raramente poi si riesce a condividere il problema con amici e parenti, temendo
la loro reazione. E trovare il brivido della scommessa richiede somme sempre
più alte: in Italia si calcola che sono 1,2 milioni i giocatori affetti di
ludopatia, 400.000 di sesso femminile.
Per quanto riguarda le specialità
preferite, in cima alla lista rimangono le slot machine, sia nella versione
live sia in quella online. Le slot machine sono il gioco da casinò che
più di tutti si è evoluto nel corso degli anni, per tale motivo sono
molto ricercate anche nella versione free, che consente di divertirsi senza
spendere denaro. Per il resto la velocità di fruizione viene amplificata, con
l’opportunità di vincere tanto in poco tempo. E un payout superiore, di solito
fissato al 97%. Apprezzato anche il blackjack, sebbene si possa giocare solo
nei casinò terrestri e non nei vari centri scommesse. In leggero calo invece il
poker, nonostante il ruolo di giocatrici del calibro di Annette Obrestad e
Vanessa Rousso nella diffusione del Texas Hold’em. Quest’ultimo è però gioco
molto tecnico che richiede un’applicazione non sempre concessa dagli
scommettitori di entrambi i sessi, spesso portati a scegliere giochi più
immediati. In ripresa invece i giochi da lotteria, Superenalotto e Gratta e
Vinci su tutti. Difficile immaginare dove arriverà il gambling con lo sviluppo
dell’online, ma di sicuro continuerà ad attrarre la curiosità delle giocatrici.